risposte ai Quesiti
il nuovo sistema di qualificazione
Il subappaltatore, che privo dei requisiti (per esempio mancanza del fatturato nel quinquennio o costi per dipendenti inferiori al 15%) dichiari invece di soddisfarli, in quali sanzioni può incorrere? Le stazioni appaltanti possono verificare a campione le dichiarazioni dei subappaltatori. In caso di accertata falsità ci saranno gli estremi per la revoca della eventuale autorizzazione, segnalazione del fatto all'Autorità Giudiziaria penale, Risoluzione del contratto con l'appaltatore e incameramento della polizza definitiva, denuncia dell'appaltatore all'A.G., segnalazione del fatto all'Autorità di Vigilanza sui LLPP con possibile ammenda a carico dell'appaltatore e sospensione dai LLPP per sei mesi. (Marco DC)
ai fini della dimostrazione dei requisiti di ordine speciale per le gare d'appalto, per ultimi cinque anni si intende pure l'anno in cui non è stato presentato ancora il modello unico? Grazie - Federica Lo Iacono i requisiti di ordine speciale ai fini della partecipazione alle gare d'appalto si dimostrano con le dichiarazione dei redditi, dichiarazioni iva o bilanci per quanto riguarda la cifra d'affari, il costo della manodopera e la dotazione stabile d'attrezzatura, con i certificati d'esecuzione lavori per i lavori eseguiti corrispondenti alla categoria prevalente oggetto dell'appalto, per i primi tre casi, dato che bisogna allegare la ricevuta di avvenuto deposito delle dichiarazioni ( modello unico - 730 o bilanci) e chiaro che valgono gli ultimi cinque anni dimostrabili per i quali si sono già presentate le dichiarazioni dovute, per quanto riguarda i certificati d'esecuzione lavori ( come da allegato D del DPR 34/2000) valgono gli ultimi cinque anni effetivamente gia trascorsi.
Da chi deve essere firmato il certificato di esecuzione "allegato D" per lavori svolti a committenti privati? AETISOL Snc - ufficio appalti il certificato di regolare esecuzione per lavori svolti a committenti privati, va firmato, secondo il comma 7 dell'art.22 dal committente, va allegato ad esso, secondo il comma 2 dell'art.25, copia del contratto al fine di determinare la categoria corrispondente ai lavori appaltati.
Il comma 3 dell'art. 18 del D.P.R. 34/2000, dice che la cifra di affari in lavori per le società di capitale , è comprovata , con la presentazione dei bilanci riclassificati in conformità alle direttive Europee, qualcuno sa dirmi come si trovano queste direttive Europee e come si effettua la riclassificazione? Grazie ( Nicola Tommasi) le direttive Europee, sono quelle che regolano , la realizzazione dei bilanci secondo uno standard uguale per tutti gli stati facenti parte delle comunità Europea
La richiesta di comprovare i requisiti di partecipazione a gara può essere inoltrata solo a mezzo fax, se il mio apparecchio perdesse la memoria come posso quindi dimostrare di non aver visto alcuna richiesta? Non deve la stessa essere successivamente inviata anche a mezzo del servizio postale? Se esistono delle sentenze o dei pareri al riguardo Vi prego darmene riferimento. Cordiali saluti Giorgetti Luisa non penso esistano sentenze in merito, comunque quando viene inviato un fax, se il fax arriva a destinazione, automaticamente al mittente viene stampata la cedolina dove viene indicato che il trasferimento è stato effettuato con successo, che dovrebbe essere in teoria la comprova dell'avvenuta trasmissione. Mi sembra comunque di aver letto da qualche parte che dopo la trasmissione del fax, la stazione appaltante deve provvedere a inviare la richiesta tramite posta, vedrò di essere piu preciso in seguito. scarica le Problematiche connesse all'interpretazione dell'articolo 10, comma 1-quater della legge 11 febbraio 1994, n. 109 e successive modifiche ed integrazioni (circolare 25 ottobre 1999 n.1285/508/333)
il corrispettivo da pagare alle SOA , che viene calcolato dalla formuletta che c'è nel regolamento, può essere variato a discrezione delle SOA? (Anna Messina) Da quello che so io la formula pubblicata per il pagamento delle SOA riguarda i compensi minimi inderogabili, ma essi possono essere anche raddoppiati a discrezione della SOA. Ciao (Marco DC) in effetti nel regolamento il corrispettivo risultante dalla formula viene indicato come compenso minimo.
un impresa artigiana in cui il titolare vi lavora stabilmente, quando in una gara d'appalto gli chiedono di dimostrare che il costo per il personale dipendente non deve essere inferiore al 15% dell'importo a base d'asta come fa a dimostrare il possesso di tale requisito se per se stesso non paga contributi? grazie per eventuali risposte il comma 10 dell'art.18 del D.P.R. 34/2000, dice: intanto che il costo complessivo sostenuto per il personale dipendente non deve essere inferiore al 15% della cifra di affari in lavori, poi che almeno il 40% del costo sostenuto deve essere per il personale operaio ( non penso comunque che per un impresa artigiana ci siano problemi per rientrare in questo requisito) , poi recita le seguenti parole "per le imprese artigiane la retribuzione del titolare si intende compresa nella percentuale minima necessaria, quindi esiste una percentuale minima da attribuire come costo per la retribuzione del titolare, penso che qualsiasi consulente del lavoro sia in grado di determinare questa percentuale minima, in seguito il comma recita: per le imprese individuali e per le società di persone il valore della retribuzione del titolare e dei soci, è pari a cinque volte il valore della retribuzione convenzionale determinata ai fini della contribuzione INAIL.

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