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.......................Normative |
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(
da allegato C del Regolamento sulla
qualificazione(regolamento bargone))
ELEMENTI
SIGNIFICATIVI E TRA LORO CORRELATI DI SISTEMA
QUALITA
- 1. ELEMENTI
DI SISTEMA QUALITA E MANUALE DELLA QUALITA
La presenza di elementi
significativi e tra loro correlati del sistema qualità
si considera raggiunta in una impresa quando sono
presenti in essa le caratteristiche organizzative e le
modalità operative specificate nel presente documento.
L'impresa dimostra di
avere acquisito elementi significativi e tra loro
correlati del sistema qualità, che sono riassunti in un
manuale della qualità; questo costituisce anche
strumento operativo per la loro applicazione e
aggiornamento.
Il manuale della
qualità, e quindi gli elementi di sistema qualità al
quale esso corrisponde, fanno riferimento essenzialmente
ad aspetti gestionali delle attività di impresa,
attraverso una serie di procedure che riguardano tali
aspetti.
La dichiarazione di
esistenza di elementi di sistema qualità da parte degli
organismi di certificazione è relativa ai suddetti
aspetti gestionali dell'impresa, che li applicherà ai
lavori delle diverse categorie per le quali l'impresa
stessa intende qualificarsi.
Gli aspetti gestionali
dell'attività di impresa vengono esaminati nel presente
documento raggruppati per aree omogenee dal punto di
vista organizzativo/operativo.
Si tratta di elementi
tratti dalle norme UNI-EN-ISO 9000, riproposti in modo da
corrispondere a un sistema qualità semplificato e
facendo riferimento alle fasi organizzative e operative
di una impresa di costruzioni.
- 2.
ORGANIZZAZIONE DELL'IMPRESA, ELEMENTI DI SISTEMA
QUALITA' E LORO CONTROLLO
Principio generale
L'impresa è dotata di
una organizzazione che è funzionale alla sua attività,
ed ha un sistema qualità semplificato, basato su
elementi significativi e tra loro correlati tra quelli
indicati nelle norme UNI EN ISO 9000, così come
riproposti nel seguente documento.
Elementi da
prendere in considerazione:
- 2.1
il vertice dell'impresa
ha espresso e diffuso la
volontà di operare in
qualità, in un documento
"Politica della
qualità", che fa
riferimento agli
obìettivi e agli
strumenti per ottenere lo
scopo; la politica della
qualità è contenuta nel
manuale della qualità;
2.2
L'impresa ha una
organizzazione descritta
nel manuale della
qualità mediante un
organigramma funzionale
ed una descrizione delle
principali figure
professionali che
intervengono nel processo
produttivo. con ruoli e
responsabilità;
2.3
Il vertice dell'impresa
ha identificato un
responsabile della
qualità che ha
competenza autorità e
responsabilità per
quanto concerne il
funzionamento e
l'applicazione dei
sistema qualità
aziendale; questo ruolo
può essere assunto da
una persona che abbia
anche altre mansioni
all'interno dell'impresa;
2.4
L'impresa ha messo a
punto ed applica una
procedura per tenere
sotto controllo i
documenti relativi al
sistema qualità; il
responsabile della
qualità ha concordato il
contenuto dei documenti
con le persone coinvolte
ed ha organizzato
circolazione,
archiviazione e
aggiornamento dei
documenti stessi;
2.5
L'impresa ha messo a
punto ed applica
procedure per il
reclutamento dei
personale e per la
formazione dei personale
stesso, laddove
necessaria;
2.6
L'impresa ha individuato
e formalizzato in una
procedura le modalità
per effettuare ispezioni
interne finalizzate a
verificare se le
procedure sono seguite,
se sono congrue con gli
obiettivi prefissati, se
ci sono possibilità di
migliorarle.
L'impresa deve perciò:
Avere ed applicare un
manuale della qualità che contenga:
- · la
politica della qualità (vedi
2.1);
· gli
elementi organizzativi
dell'impresa (organigramma
funzionale, ruoli competenze e
responsabilità) (vedi 2.2);
· l'indicazione
del responsabile per la qualità
(vedi 2.3);
· le
procedure adottate, articolate
secondo il seguente schema:
scopo, responsabilità personali,
procedura, documentazione;
· le
modalità di controllo e
revisione dei sistema;
Le procedure necessarie
ai fini di questo paragrafo sono:
Controllo della
documentazione (vedi 2,4)
Descrive come
gestire i documenti importanti, in modo che ciascuno
abbia le corrette informazioni
Reclutamento del
personale e formazione (vedi 2.5)
Descrive le
procedure da seguire per il reclutamento dei personale
necessario, per la individuazione e pianificazione delle
eventuali necessità di formazione
Ispezioni ínterne (vedi
2.6)
Descrive le modalità da
seguire per effettuare periodiche ispezioni interne dei
sistema qualità .
- 3.
FORMULAZIONE E PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE,
VERIFICHE IN CASO Di AGGIUDICAZIONE, AVVIO E
PIANIFICAZIONE DELLA COMMESSA
Principio generale
L'impresa deve seguire
delle metodologie prestabilire per garantirsi di avere,
in ogni fase della gara e della gestione della commessa,
i mezzi e le risorse per rispettare i requisiti
dell'opera da costruire e i tempi contrattuali.
Elementi da prendere in
considerazione:
- 3.1.
in fase di formulazione
dell'offerta, il dossier
dei documenti di gara
deve essere esaminato
sotto tutti gli aspetti
tecnici, temporali,
economici, di qualità e
di sicurezza; se
l'impresa intende
partecipare, l'offerta è
studiata e formulata
comprendendo una parte
tecnica, una parte
economica e una parte
relativa alla gestione
della qualità, per
ciascuna delle quali si
è verificata la
capacità dell'impresa a
soddisfare il contratto;
3.2.
in caso di
aggiudicazione, l'impresa
deve verificare la
relativa documentazione,
per risolvere con il
committente gli eventuali
aspetti che differissero
da quelli dei documenti
di gara; l'impresa deve
anche verificare le
modalità di
comunicazione con il
committente e i suoi
rappresentanti e
verificare le garanzie
sulle modalità di
pagamento;
3.3.
l'impresa deve utilizzare
procedure per l'avvio e
la pianificazione della
commessa, che prevedano
la distribuzione di ruoli
e responsabilità, la
pianificazione dei
lavori, la preparazione,
se necessario, di alcune
istruzioni di lavoro
Le procedure necessarie
ai fini di questo paragrafo sono:
Formulazione delle
offerte (vedi 3.1) Descrive le attività da
intraprendere per esaminare e verificare le richieste dei
committenti e per partecipare alle gare.
Aggiudicazíone dí un
lavoro (vedi 3.2)
Descrive le attività da
intraprendere per verificare dettagliatamente le
richieste dei Committente ed accertarsi della
disponibilità delle risorse necessarie per portare a
termine il lavoro
Avvio della commessa (vedi
3.3)
Descrive le attività
necessarie per iniziare un lavoro
- 4. APPROVVIGIONAMENTO
DI MATERIALI, COMPONENTI E SUBAPPALTI
Principio generale
L'impresa deve garantirsi
che i prodotti approvvigionati siano conformi ai
requisiti richiesti nelle specifiche di progetto e di
capitolato.
L'impresa deve garantirsi
che i subappaltatori dei quali possa servirsi operino in
modo da non creare problemi nella gestione di una
commessa.
Tali subappaltatori
dovranno perciò essere tali da fornire garanzie di
affidabilità per quanto riguarda i requisiti della parte
di opera loro assegnata, i tempi di realizzazione, il
rispetto delle norme tecniche e le normative sul lavoro.
Elementi da prendere in
considerazione:
- 4.1.
definizione dei requisiti
dei materiali e prodotti
da approvvigionare : tali
requisiti devono essere
chiaramente individuati
in funzione dì quanto
richiesto dalla normativa
tecnica nazionale, dagli
elaborati progettuali e
dal capitolato speciale
tecnico di appalto;
4.2.
ordinazione dei materiali
e componenti: i documenti
di acquisto devono
contenere espressamente
la richiesta dei
requisiti individuati e
tutti gli elementi utili
per definire chiaramente
i prodotti.
4.3.
selezione dei fornitori:
i fornitori devono essere
selezionati secondo
criteri volti a garantire
la loro affidabilità e
quella dei loro prodotti;
l'impresa è libera di
scegliere i criteri di
selezione da adottare,
purché questi facciano
riferimento alla qualità
di forniture precedenti,
al rapporto costo
qualità, al rispetto dei
tempi di consegna, agli
aspetti organizzativi dei
fornitore, alle sue
eventuali forme di
certificazione di
prodotto o di azienda; la
presenza di procedure di
selezione dei fornitori e
la loro applicazione sono
sufficienti ai fini della
dichiarazione
dell'organismo di
certificazione, anche se
una selezione storica non
è stata ancora portata a
termine;
4.4.
accettazione e verifica
dei prodotti: i materiali
e componenti
approvvigionati devono
essere verificati,
accettati e immagazzinati
in modo da garantire la
loro rispondenza
all'ordine e la loro
successiva corretta
utilizzazione;
4.5.
i potenziali
subappaltatori devono
essere individuati sulla
base di parametri di tipo
commerciale, esaminati
congiuntamente ad aspetti
relativi alla garanzia
del loro operare
(eventuale certificazione
di sistema qualità o
dichiarazione di
esistenza di elementi di
sistema qualità, dati
storici sulle loro
prestazioni, accertamenti
diretti da parte
dell'impresa);
4.6.
l'impresa segue delle
regole per il
coinvolgimento dei
potenziali subappaltatori
in fase di offerta e per
la loro selezione quando
un lavoro è stato
aggiudicato.
Le procedure necessarie
ai fini di questo paragrafo sono:
Approvvigionamento di
materiali e componenti (vedi 4.1, 4.2 e 4.3)
Descrive le modalità da
seguire per gli approvvigionamenti di materiali e
componenti relativi ai lavori dell'impresa
Accettazíone e
immagazzinamento di materíali e componenti (vedi
4.4)
Descrive le modalità di
controllo dei materiali e componenti quando vengono
consegnati in cantiere e le modalità per il loro
immagazzinamento prima dell'impiego.
Subappaltí (vedi
4.5 e 4.6)
Descrive i criteri di
scelta dei subappaltatori e le modalità da seguire per
garantirsi che essi operino conformemente a requisiti
prestabiliti.
5. ESECUZIONE
DEI LAVORI E LORO CONTROLLO
Principio generale
L'impresa deve essere in
grado di garantire il risultato dei lavori in ogni
singola commessa, programmando, pianificando e
controllando i lavori stessi in modo da raggiungere
sistematicamente gli obiettivi prefissati.
Elementi da prendere in
considerazione:
- 5.1
Ogni nuova commessa viene
preceduta dalla redazione
di un piano di qualità,
tramite il quale si
applicano alla commessa i
principi e le regole dei
sistema qualità; il
piano della qualità
fornisce tra l'altro
elementi di carattere
organizzativo-funzionale
del cantiere, il
programma dei lavori, le
istruzioni di lavoro,
identifica quando e come
effettuare controlli,
individua eventuali parti
delle lavorazioni per le
quali sono necessari
particolari accorgimenti
di sicurezza; le
istruzioni di lavoro
vengono redatte per ogni
commessa, anche in
conformità delle
prescrizioni dei
capitolato tecnico di
appalto, solo per quelle
attività ritenute
critiche o per attività
frutto di azioni
correttive;
5.2.
il processo di
costruzione deve essere
tenuto sotto controllo
attraverso la verifica
della competenza della
manodopera impiegata, una
periodica verifica della
chiarezza e conformità
delle eventuali
istruzioni date alla
manodopera, la
registrazione delle
istruzioni verbali della
Direzione dei Lavori, la
revisione periodica delle
istruzioni di lavoro, la
verifica dei programmi di
lavoro, la verifica dei
lavoro dei
subappaltatori, le
modalità di protezione
delle parti di lavoro
completate;
5.3.
l'impresa deve
predisporre un piano
delle ispezioni e delle
verifiche sulla base di
quanto previsto nel piano
della qualità, indicando
la criticità di tali
ispezioni e verifiche e
predisponendo la
modulistica necessaria;
5.4.
l'impresa deve tenere
sotto controllo, con un
livello di precisione
proporzionato alla loro
natura e al loro impiego,
gli strumenti di misura e
di prova che sono
correntemente impiegati;
i controlli devono essere
individuati e pianificati
e possono consistere in
controlli interni o,
laddove necessario, in
controlli presso
strutture esterne (ad es.
il costruttore dello
strumento);
5.5.
quando l'esame visivo,
una verifica o una prova,
rilevano la non
corrispondenza di una
lavorazione o di una fase
di essa alle specifiche,
l'impresa deve aver
predisposto modalità
operative che prevedano
di contrassegnare e
correggere il lavoro
difettoso; a seconda dei
tipo di difetto da
correggere, deve essere
previsto chi deve
intervenire; quando si
verifica il ripetersi di
un difetto in maniera
sistematica, deve essere
previsto un esame della
relativa fase produttiva
per individuare le cause
dei difetto e la loro
eliminazione (azione
correttiva).
Le procedure necessarie
ai fini di questo paragrafo sono:
Piani di qualità per
i lavori aggiudicati (vedi 5.1.)
Descrive come preparare e
utilizzare i piani di qualità per i lavori aggiudicati
Controllo della
attività di costruzione (vedi 5.2.)
Descrive come il lavoro
deve essere controllato, ivi comprese l'accertamento
dell'idoneità della manodopera, il controllo dei
processi di costruzione e la protezione del prodotto
finito.
Verifiche e prove (vedi
5.3.)
Descrive come l'impresa
si garantisce che le verifiche e prove necessarie siano
correttamente eseguite e registrate.
Controllo delle
attrezzature dí íspezíone, mísura e prova (vedi
5.4.)
Descrive le precauzioni
da prendere e le attività da svolgere per garantire la
precisione delle apparecchiatura di ispezione, misura e
prova.
Rilievo e trattamento
dei difetti di lavorazione (vedi 5.5.)
Descrive le azioni da
intraprendere quando una lavorazione non è conforme alle
specifiche.
SCHEMA DI
MANUALE DI QUALITA'CORRISPONDENTE AD ELEMENTI
SIGNIFICATIVI E TRA LORO CORRELATI DI SISTEMA QUALITA'
1 . Politica
della qualità
- 2. Elementi
organizzativi dell'impresa: organigramma
funzionale, ruoli, competenze e responsabilità
3. Responsabile della
qualità
4. Procedure
- 4.1
Controllo della documentazione
4.2 Reclutamento
dei personale e formazione Ispezioni
interne
4.3
Ispezioni interne
4.4
Formulazione delle offerte
4.5
Aggiudicazione di un lavoro
4.6 Avvio
della commessa
4.7
Approvvigionamento di materiali e
componenti
4.8
Accettazione e immagazzinamento di
materiali e componenti
4.9
Subappalti
4.10
Piani di qualità per i lavori
aggiudicati
4.11
Controllo della attività di costruzione
4.12
Verifiche e prove
4.13
Controllo delle attrezzature di
ispezione, verifica e prova
4.14
Rilievo e trattamento dei difetti di
lavorazione
5. Controllo e revisione
dei sistema
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